Sono quasi ottocento i pellegrini della Svizzera italiana che in queste ore stanno preparando le valigie per partire, chi domani chi lunedì, alla volta del santuario mariano ai piedi dei Pirenei.

Una cifra in netta controtendenza rispetto alle statistiche che mostrano una diminuzione dei fedeli che si recano a Lourdes, soprattutto di quelli provenienti dall’Italia. «Da anni ci attestiamo sugli stessi numeri, vediamo anzi leggeri aumenti di partecipanti», ci dice Carlo Isotta, responsabile del pellegrinaggio a Lourdes per l’Opera diocesana. «Tra l’altro la nostra è una partecipazione imponente, considerate le piccole dimensioni della Diocesi». La vera sorpresa di quest’anno è però la presenza di molti più sacerdoti rispetto agli altri anni. «Sono in 18, il che significa un maggiore aiuto per l’assistenza spirituale ai pellegrini».

Saranno proprio i sacerdoti a guidare la Via Crucis del mercoledì: ciascuno scriverà il testo di una stazione, sempre restando sul tema del “Padre nostro”, tema che farà da sfondo a questo pellegrinaggio. La seconda bella notizia consiste negli orari e nei tempi di percorrenza del treno, che sono migliorati: «Si partirà un’ora più tardi per arrivare due ore prima. Dopo esserci dati tanto da fare, le ferrovie ci hanno finalmente ascoltato».
Per il resto il pellegrinaggio viaggerà entro i binari consolidatisi negli anni. Lunedì 22 sarà la giornata dedicata alla visita dei luoghi all’interno del recinto del santuario e alla celebrazione con il ricordo degli anniversari. La sera ci sarà invece l’incontro – aperto a tutti i pellegrini – tra il Vescovo e i giovani della Svizzera italiana provenienti dalla GmG di Madrid che racconteranno quanto appena vissuto. I momenti forti di martedì saranno la Celebrazione penitenziale, seguita dalle Confessioni, e la fiaccolata serale. Mercoledì 24 la giornata inizierà di buon’ora e, per chi se la sente, si concluderà anche tardi: alle 6.30 prenderà il via la Via Crucis scritta dai sacerdoti, con le riflessioni di mons. Pier Giacomo Grampa. Alle 9.30 seguirà la Celebrazione eucaristica internazionale, con tutti i pellegrini presenti a Lourdes. Quest’anno sarà organizzato anche un momento di Adorazione, alle 21.30 nella cappella dell’Adorazione. L’Unzione dei malati verrà celebrata giovedì, nella chiesa di santa Bernadette. Il pomeriggio si terrà invece l’incontro di catechesi del Vescovo con i pellegrini della Svizzera italiana. Venerdì 26 agosto, giornata finale, verranno celebrate le Sante Messe che concluderanno il pellegrinaggio 2011.

(articolo tratto dal GdP del 20.08.2010)